Se ti stai chiedendo come scegliere un orologio da polso da uomo, per fare un regalo o concederti uno sfizio personale, dovrai considerare elementi che spaziano dal brand allo stile, passando per le tue esigenze specifiche d’uso, le caratteristiche dei singoli componenti e le funzioni accessorie (tantissime e variegate).
Prima di procedere all’acquisto vediamo insieme questi aspetti, oppure clicca sotto se vuoi vedere subito alcuni orologi.
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Come scegliere un orologio da polso: le domande che devi farti
Quando decidi di comperare un nuovo orologio da polso quindi dovrai considerare:
- Tipologia, orologio analogico, digitale o un connubio delle due
- Movimento, al quarzo, meccanico o a carica automatica
- Stile
- Cristallo
- Cinturino
- Cassa
- Complicazioni
Ti trovi quindi dinanzi a tante opzioni e a un’infinità di sfumature per ogni elemento in esame, ecco perché è bene analizzare qualche punto più a fondo.
Analogico o digitale?
Una delle primissime cose che devi capire è quale tipologia di visualizzazione desideri sia presente sull’orologio da polso. L’eleganza e la classe di un cronografo analogico, anche non estremamente costoso, è innegabile e può far risaltare il look maschile anche durante importanti riunioni o cene di gala.
Gli orologi digitali al contempo assicurano maggior praticità e consentono di leggere in maniera istantanea l’orario, sono molto apprezzati ad esempio dagli sportivi o da coloro che, per ragioni varie, si trovano a dover lavorare in condizioni di poca luminosità.
Quale tipo di movimento?
Il movimento, come detto, è un’altra delle proprietà che caratterizzano un orologio e può essere:
- meccanico, ossia che si basa sulla presenza di una molla, più o meno lunga, da avvolgere per garantire il movimento costante dei meccanismi associati, non è perciò prevista una batteria (assai apprezzati dai cultori della tradizione orologiera);
- a carica automatica, sempre dotati di nucleo meccanico ma associato al semplice movimento del braccio. Sparisce perciò la molla e non è prevista nemmeno in questo caso la batteria;
- al quarzo, dove l’elemento regolatore è un cristallo al quarzo. Di norma più economici rispetto agli orologi meccanici sono i più precisi tra i tre tipi, anche se necessitano di una batteria. Molto usato negli apparecchi moderni.
Ovviamente ogni tipologia di meccanismo avrà i suoi pro e contro, che riguardano ad esempio la durata della carica, l’affidabilità, la resistenza agli urti, il prezzo, ecc.
Quale cristallo scegliere?
Passando al cristallo dell’orologio da polso devi sapere che può essere realizzato in diversi materiali, dallo zaffiro all’acrilico, passando per il minerale, ottenuto trattando termicamente il vetro. Questi si differenziano per durezza, refrattarietà ai graffi, livello resistenza agli urti, costo, ecc.
Il cinturino
Anche il cinturino è una discriminante importante nella tua scelta, può essere realizzato utilizzando una vasta gamma di materiali, dalla gomma al cuoio, passando per la maglia d’acciaio, il tessuto e il nylon.
La cassa dell’orologio
La cassa, vero scudo protettivo del cuore dell’orologio, è spesso realizzata in acciaio inox, materiale resistente, pesante, anti-corrosione e refrattario ai graffi, ma vengono impiegati anche il titanio, più leggero e incapace di provocare allergie, e l’oro, in particolare nella lega 18k.
Complicazioni
Con “complicazioni” si intende la grande categoria che in orologeria comprende le indicazioni supplementari all’ora.
Calendario, fasi lunari, cronografo, le complicazioni sono quelle che spesso fanno la differenza sul prezzo finale.
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Se hai domande o richieste di approfondimento scrivici nei commenti. Al prossimo mercoledì!
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