Siccome non capita solo a me di perdermi tra i vari tipi i cavi di collegamento tra i dispositivi elettronici, oggi ho deciso di creare un glossario sulle tipologie di cavi video (VGA, RGB, component, composito RCA, S-video/YC, DVI).
Per spazzare via ogni dubbio ho aggiunto al glossario antipanico anche le voci relative ai cavi audio/video (SCART, HDMI, DisplayPort) e agli onnipresenti cavi USB.
Seguimi che iniziamo la rassegna dei termini!
Tipologie di cavi video
Cavi RGB
I cavi RGB servono per trasferire i segnali video analogici da una sorgente video a uno schermo.
Questi cavi utilizzano 3 colori (rosso, blu e verde) e li uniscono per arrivare a trasmettere un’immagine video completa.
I cavi RGB (connettori RCA e cavi a componenti) riescono a supportare risoluzioni standard e HD fino a 1080i (cavo component).
Cavo video composito RCA
Il cavo video composito RCA (Radio Corporation of America – azienda creatrice del dispositivo) prende il suo nome dal Composite Video Blanking and Sync, ovvero un formato video analogico più scadente del video a componenti, perché miscela luminanza, crominanza, sincronismi d’immagine e di colore in un unico flusso informativo.
Il cavo spesso si trova insieme ad altri due fili colorati, ognuno con funzione audio.
Se infatti questo cavo video composito è di colore giallo, i connettori rosso e bianco sono destinati ai canali destro e sinistro dell’audio (stereo).
Cavo Separate Video (Y/C)
Lo standard S-Video (Sony Video), detto anche Y/C (Y=luminanaza / C=crominanza), serve per tramettere le informazioni video in forma analogica tramite due segnali distinti, luminosità e colore.
Per questa separazione può essere considerato un tipo di segnale a componenti (vedi sotto), anche se di qualità inferiore rispetto ai nuovi schemi a componenti (RGB, SVGA, YCbCr).
Questi connettori si trovano molto spesso nelle telecamere o nei videoregistratori di alta gamma S-VHS, così come nei lettori DVD. Ricorda però che il segnale S-Video trasporta solo il segnale video, perciò dovrai usare un cavo audio separato per il trasporto dei dati audio.
Cavo component (a componenti)
Il cavo component si basa sulla trasmissione di informazioni video analogiche tramite più componenti separate. Risulta quindi più efficace rispetto a quello composito, che le schiaccia in un unico flusso.
Nella forma più semplice il video a componenti usa lo standard RGB visto sopra, ma può assumere anche altri schemi, che comunque arrivano a trasmettere immagini con risoluzioni fino a 1080i, quindi praticamente uno standard HD Ready, migliore rispetto allo scadente connettore composito RCA, ma non all’altezza dei cavi digitali.
Cavi VGA
Il cavo VGA (Video Graphics Array) è il tipo di cavo più datato, e ha la capacità di veicolare solamente un segnale video di tipo analogico.
Ecco perché risulta compatibile con monitor e schede video più vecchie, e non è in grado di reggere risoluzioni maggiori del full hd, inoltre è più soggetto a disturbi, e la qualità stessa dell’immagine può essere compromessa da interferenze elettromagnetiche.
Per questi motivi, è preferibile utilizzarlo solamente con hardware datato, o per l’utilizzo col computer che non necessità di un’alta qualità visiva.
Nota Bene: non esiste un cavo che connetta un pc con uscita VGA a un televisore con presa SCART.
Cavi DVI
Il cavo DVI (Digital Visual Interface) è in grado di portare un segnale video digitale, o anche audio se la scheda video lo consente.
A differenza del cavo VGA, il cavo DVI garantisce una pulizia video decisamente superiore, e non presenta nemmeno il problema delle interferenze.
I cavi DVI, a seconda che trasportino segnali analogici o digitali, si dividono in 3 sottocategorie:
- DVI-D: veicola solo un segnale digitale;
- DVI-I: tipo ibrido che supporta segnali digitali e analogici;
- DVI-A: trasmette solo segnali analogici.
I DVI-D e il DVI-I si dividono a loro volta in altri in 2 tipi ciascuno: single link o dual link.
Il single link è in grado di supportare una risoluzione massima di 1920×1200, mentre il dual link supporta il 2560×1600 e può reggere anche una più elevata profondità di colore e il refresh di 120hz.
Tipologie di cavi audio/video: SCART, HDMI, DisplayPort
Connettori SCART
Con il termine SCART (Syndicat des Constructeurs d’Appareils Radiorécepteurs et Téléviseurs) si può intendere il cavo o la presa SCART che si usa soprattutto per collegare la TV ai dispositivi elettronici quali lettori DVD, decoder, videoregistratori.
La presa SCART è composta da 20 piedini (detti anche “pin”), in grado di veicolare un segnale analogico. La sua qualità non è elevata, ma consente una connessione abbastanza semplice, e il prezzo rimane contenuto.
Nonostante inizino a essere obsoleti i cavi SCART hanno il considerevole vantaggio di includere lo standard S-Video, Video composito e RGB nello stesso connettore. In questo modo puoi creare adattatori per ognuno di essi connettendo spinotti RCA agli appositi pin.
Cavi HDMI
Il cavo HDMI consente di trasferire dati digitali audio e video ad alta definizione. Rappresenta ormai lo standard attuale per quanto concerne console, lettori blu-ray e moderne schede video.
Approfondisci nel mio articolo cos’è e come scegliere un cavo HDMI.
Cavi DisplayPort
Come l’HDMI il cavo DisplayPort è in grado di trasportare audio e video insieme. Rispetto al cavo HDMI, che è stato progettato per dispositivi di elettronica di consumo come i lettori Blu-ray, i televisori, video proiettori e simili, DisplayPort è lo standard definitivo di connessione audio/video digitale tra computer e monitor (o sistemi Home Theatre).
In questo senso integra, ma non sostituisce, lo standard HDMI.
Trasmissione dati al computer: il cavo USB
Il cavo USB (Universal Serial Bus) consente la trasmissione dei dati a una velocità elevata e con prestazioni migliori rispetto alle porte seriali e parallele.
Grazie a questo standard di comunicazione seriale introdotto negli anni novanta, oggi possiamo connettere con gli stessi cavi USB i computer alle varie periferiche elettroniche di tipo digitale, quali telecamere, fotocamere, webcam, tastiere, mouse, scanner, smartphone, tablet, smartwatch, chiavette USB, Hard Disk esterni, lettori MP3.
Mica male eh? ;-D
Il glossario per ora è finito, se ti è stato utile condividilo su Facebook o metti un Like, altrimenti scrivimi nei commenti se vuoi che aggiunga qualche informazione. Grazie e al prossimo mercoledì 😀
Scopri tutte le tipologie di cavi HDMI sul nostro sito web!