Alla sua nascita oggetto rivoluzionario, poi compagno fedele e irrinunciabile nelle case di ogni appassionato di musica, ma anche motivo di vanto con gli amici per ogni ragazzino del tempo e sogno proibito, oggi, di tutti gli amanti del vintage. L’impianto stereo è forse uno degli oggetti più iconici nella storia della musica, dalle sue origini fino alle sue evoluzioni più hi-tech e spesso stravaganti è un po’ come se l’impianto stereo ci fosse sempre stato e, ancora oggi, continua a “vivere” pienamente e ad affascinare.
Sì, perché nonostante il continuo evolversi della tecnologia, nonostante le numerosissime possibilità a disposizione oggi per l’ascolto del proprio pezzo preferito, l’impianto stereo per molti continua a “giocare un altro sport”.
Oggi abbiamo tutti i mezzi e i dispositivi possibili per renderci semplice e comodo ascoltare la musica: dalle casse altoparlanti sempre più piccole e portatili alle tecnologie wireless per dimenticarci del problema dei fili, fino a dispositivi waterproof (resistenti all’acqua) per goderci l’ascolto davvero in qualsiasi ambiente e situazione.
Quindi perché l’impianto stereo riesce ancora ad attirare così tanto? Perché per un vero appassionato, per chi vuole assaporare ogni singolo dettaglio musicale con la massima qualità, l’impianto stereo rimane ancora “tutta un’altra storia”, soprattutto se dispone anche di un giradischi, offrendo così la possibilità di ascoltare vinili intramontabili e che non smetteranno mai di emozionare. Ti stai già commuovendo a ripensare a quei momenti vero?
L’impianto stereo oggi, quindi, anziché essere un oggetto desueto e non più al passo con i tempi, continua ad evolversi come ha sempre fatto, presentandosi come sinonimo di alta qualità nelle sue forme più evolute e sfruttando le nuove tecnologie, ma anche come oggetto di culto per appassionati del vintage e nostalgici.
Vale quindi la pena provare a ripercorrere le tappe della storia di un oggetto così iconico che, dalla sua nascita ad oggi, ha subito innumerevoli evoluzioni “vivendo” epoche diverse e accompagnando tante generazioni.
La storia dell’impianto stereo
Prima di chiederci in che anno è nato precisamente l’impianto stereo per come lo conosciamo, è bene andare un po’ più indietro (anzi, molto indietro) per comprendere quali sono le sue origini.
Tutto inizia con la nascita di un oggetto forse ancora più iconico dell’impianto stereo: il grammofono. Lo inventa Thomas Edison addirittura nel 1877 e rappresenta un momento fondamentale non solo per la futura nascita dell’impianto stereo, ma per la diffusione della musica stessa.
Grazie al grammofono infatti per la prima volta nella storia la musica non è più esclusiva dei locali pubblici, ma entra definitivamente nelle case delle persone e nella vita privata e sarà destinata a rimanerci fino ad oggi. L’origine dell’impianto stereo è da ricercare proprio nel grammofono perché l’abitudine di ascoltare la musica da casa nasce grazie a quest’ultimo.
Andando un po’ più avanti nel tempo, vediamo nascere un altro “colosso” dell’evoluzione dei dispositivi per la riproduzione di musica: l’unico e intramontabile giradischi.
Più che nascere come dispositivo del tutto nuovo, il giradischi è la naturale evoluzione elettronica del grammofono, diventando anche meno ingombrante e più semplice da utilizzare.
Di lì a poco il giradischi diventerà non solo il dispositivo maggiormente utilizzato per riprodurre musica, ma il simbolo di un’era d’oro per la musica stessa, oltre a rappresentare uno dei metodi di ascolto che garantiscono la massima qualità.
Dopo una vita gloriosa, con il passare degli anni il giradischi verrà etichettato come “passato”, “finito”, specialmente con l’arrivo dei CD, ma la realtà è che il vinile è oggi più in voga che mai, tanto tra gli appassionati di vintage quanto per gli amanti di quel tipico fruscio di sottofondo mentre ascoltano la musica.
Andiamo ancora avanti con gli anni e arriviamo finalmente a lui: il primo impianto stereo vero e proprio. Siamo nei primi anni ‘60 quando fa la comparsa un piccolo oggetto di plastica, quadrato e con due buchi tondi nel mezzo, destinato ancora una volta a rivoluzionare le abitudini di ascolto.
Parliamo ovviamente della musicassetta ed è proprio con la nascita di quest’ultima che si fa combaciare l’avvento dei primi modelli di impianti stereo che iniziavano ad integrare anche più modalità di riproduzione (dal giradischi alle musicassette, appunto).
Nello stesso periodo e grazie alle musicassette scopriremo anche il vero e fondamentale utilizzo delle penne BIC, ma questa è un’altra storia.
Da questo punto in poi, gli impianti stereo si sono evoluti tantissimo, sono cambiati nelle tecnologie e nei dispositivi integrati, così come nelle forme e nella qualità, fino ad arrivare ad oggi.
Il fascino di questo oggetto sta proprio nelle sue varianti e, ancora oggi, è possibile trovare impianti stereo di ogni tipo (e anche di ogni prezzo).
Per chi non riesce a dimenticare i fantastici anni del vinile, si possono trovare splendidi modelli che integrano il giradischi, mentre gli appassionati di tecnologia hanno solo l’imbarazzo della scelta tra gli impianti stereo di ultima generazione e dotati di numerose funzionalità.
Insomma, l’impianto stereo è uno di quegli oggetti dal passato affascinante, ma in grado di evolversi e rimanere al passo con i tempi. Chissà se, anche in futuro, potremo vederne di tipologie sempre nuove.
Intanto, qui ti lasciamo alcuni dei nostri modelli di impianti stereo con giradischi, come il TT 1072 DAB, che dispone di tutte le tecnologie di cui hai bisogno: dal fantastico giradischi, alla tecnologia DAB, con wireless e schermo LCD. Oppure puoi dare un’occhiata anche al TT 1040 BT, al TT 1020 BT o, ancora, al TT 1068 E.
Sei invece più un tipo da impianti stereo HI-FI? Prova a dare un’occhiata a questi modelli: dal modello installabile a parete con tecnologia DAB HCV 10D35 al modello più “tradizionale” come il HCX 10D8 DAB
Se ti è venuta un po’ di voglia di un nuovo impianto stereo, ti capiamo.