Hai presente quei dispositivi di cui sei certo/a di non aver bisogno, ma che poi, una volta testati, non puoi più farne a meno?
Oggi siamo sempre più abituati a vivere circondati da dispositivi elettronici, ognuno con la sua funzione, al punto di ritrovarsi a scegliere anche tra dispositivi diversi, ma con funzionalità simili o che si sovrappongono.
In un contesto come questo, si finisce magari a preferire un dispositivo rispetto ad un altro per usufruire di una specifica funzione oppure di sottostimare il concreto vantaggio di un device rispetto ad un altro, finendo a volte per ricredersi una volta provato.
Un famoso esempio di quest’ultimo caso appena citato è senza dubbio lo smartwatch, considerato da alcuni poco utile e completamente sostituibile da uno smartphone, ma diventato ormai un oggetto indispensabile per le tante persone che ne sfruttano le grandi potenzialità ogni giorno, che sia per svolgere attività fisica, monitorare il proprio benessere o, semplicemente per sfruttare la comodità di un device meno ingombrante per controllare le notifiche.
Tuttavia, in questo articolo non parleremo di smartwatch, ma di un dispositivo che, in modo del tutto simile, nasconde grandi vantaggi e potenzialità, troppo spesso sottovalutate: il registratore vocale digitale.
Il registratore vocale può dirsi un dispositivo tutt’altro che recente, con una storia di più di 100 anni e innumerevoli evoluzioni che lo hanno trasformato prima da oggetto fisso a portatile, fino ad arrivare alla tecnologia di registrazione digitale.
Oggi, un registratore vocale digitale, oltre ovviamente alla funzione primaria di registrazione, è in grado di offrire strumenti e funzionalità tra le più varie, garantendo anche una qualità di registrazione sempre più elevata.
Nell’era degli smartphone “tuttofare” si può finire per pensare che il registratore vocale abbia però fatto il suo corso e che la sua utilità non sia più quella di un tempo, preferendo invece le app di registrazione già installate sui dispositivi mobile.
Eppure, anche in questo caso, vale la regola “provare per credere”, perché il registratore vocale digitale può essere ancora estremamente utile e, anzi, preferibile allo smartphone, soprattutto in ambito lavorativo e di studio. Mettiamo i due dispositivi a confronto!
Registratore vocale digitale: perché preferirlo alle app di registrazione dello smartphone
Ogni smartphone, o quasi, di qualsiasi marca o fascia di prezzo, oggi include o supporta un’applicazione che consente la registrazione vocale, quindi perché si dovrebbe comunque optare per l’acquisto di un registratore vocale digitale?
In realtà, per numerose ragioni che possono andare dalla comodità e dalla flessibilità d’uso alla qualità delle registrazioni.
Un registratore vocale digitale come il MINI 8GB TREVI DR 437 SA, ad esempio, consente di registrare in alta qualità fino a 580 ore di audio, grazie alla sua memoria da 8GB e include funzioni essenziali come la riproduzione di file .mp3 e una connettività semplice e immediata con un altro dispositivo per un comodo e rapido trasferimento delle registrazioni. Il tutto in un mini-dispositivo di soli 55gr, da poter portare sempre con sé.
L’efficienza di un registratore vocale come TREVI DR 437 SA rispetto ad una semplice app di registrazione per smartphone si può evidenziare in una serie di vantaggi, forse non immediatamente percepibili, ma fondamentali nell’uso di tutti i giorni. Abbiamo provato a riassumerli in 5 punti.
I 5 vantaggi del registratore vocale digitale rispetto alle app per smartphone
1. Batteria
Quasi sempre, quando abbiamo necessità di registrare qualcosa, ci troviamo fuori casa, che sia un importante riunione aziendale, una lezione universitaria particolarmente complessa o una conferenza di cui non vogliamo perdere nemmeno un minuto. Questo pone subito un importante problema per quanto riguarda la registrazione tramite smartphone ovvero la durata della batteria.
Utilizzare lo smartphone per lunghe registrazioni può consumare una percentuale notevole di batteria, rischiando di rendere inutilizzabile il dispositivo per il resto della giornata. Non proprio una soluzione ideale.
Con un dispositivo ad hoc per la registrazione vocale, invece, potremo registrare anche audio di lunga durata, senza il timore della batteria (grazie alle ottime prestazioni di un dispositivo come TREVI DR 437 SA) e senza dover “centellinare” l’utilizzo del nostro smartphone per le altre attività.
2. Memoria
In modo del tutto simile ai problemi di batteria quando si registra con uno smartphone, anche la memoria del dispositivo può risultare un ostacolo quando si tratta di salvare (e mantenere anche per lunghi periodi) registrazioni molto lunghe.
La memoria dello smartphone deve già “fare i conti” con app, foto di alta qualità, musica, a cui si aggiungono, appunto, le registrazioni audio se il dispositivo viene usato anche con questa funzione.
Con un registratore vocale digitale, invece, si evita di riempire la memoria del proprio smartphone, mantenendo tutte le registrazioni in un unico posto e senza problemi di spazio (grazie agli 8GB di memoria del dispositivo).
3. Utilizzo dello smartphone durante la registrazione
Durante la registrazione di una riunione o di una lezione, è probabile che sia necessario utilizzare il proprio smartphone anche per altre attività: segnare una nota importante, fissare un appuntamento in calendario o semplicemente controllare le notifiche.
Queste semplici e ordinarie attività, però, possono diventare un problema se, allo stesso tempo, lo smartphone viene utilizzato per registrare: movimenti e fruscii dovuti all’utilizzo del dispositivo possono infatti coprire piccole parti di registrazione. Ovviamente questo problema è presto risolto utilizzando un device dedicato come il registratore vocale digitale.
4. Nessuna interruzione
Un altro grande vantaggio dato dal registratore vocale digitale è la garanzia di una registrazione senza interruzioni, in totale comodità. Questa cosa, apparentemente così ovvia e banale, non è altrettanto certa con la registrazione tramite smartphone, che potrebbe essere interrotta, ad esempio da una chiamata in entrata, da un messaggio vocale riprodotto o da qualsiasi altra funzionalità che richiede l’utilizzo dell’audio del dispositivo.
5. Qualità della registrazione
In ultimo, il registratore vocale digitale, pensato appositamente per svolgere quella sola funzione, oltre a garantire comodità e flessibilità d’uso, permette di avere anche registrazioni audio migliori e meno disturbate rispetto a quelle effettuate con alcune app per smartphone.
Dunque, il registratore vocale digitale è improvvisamente diventato un dispositivo indispensabile per te?
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